Riprendiamo la pubblicazione del nostro Notiziario, dopo le vacanze estive, cercando di affrontare questo nuovo anno pastorale con la fiducia e l’ottimismo che troviamo nella nuova lettera Pastorale del nostro Arcivescovo dal titolo “La situazione è occasione”. In essa il nostro Pastore ci invita a cogliere la situazione attuale della Chiesa e della storia sociale e politica come occasione per fare emergere la gioia di essere credenti e di annunciare la forza del Vangelo, attualissimo anche oggi.
Ciascuno di noi, durante l’estate, spero abbia vissuto qualche momento di riflessione per rileggere la propria vita e orientarla sulle vie del bene.
L’esperienza vissuta dagli adulti e dai giovani in Terra Santa è stata, senza dubbio, un’occasione opportuna per compiere questo esercizio di rivisitazione della propria esistenza, alla luce del Vangelo riletto nei luoghi dove Gesù ha camminato, ha parlato e compiuto segni semplici e prodigiosi. Agli adulti, che erano con me, ho detto che quei giorni sono stati come una settimana di Esercizi Spirituali, segnati continuamente dalla Parola di Dio, che ci guidava. Un momento particolarmente significativo è stato una sosta nel deserto di Giuda, dove si è assaporato il silenzio per un certo tempo, cosa che la nostra vita, spesso caotica, non ci permette di compiere.
Alla luce della Lettera Pastorale iniziamo questo nuovo Anno senza la pretesa di stravolgere i ritmi della vita delle nostre Parrocchie, ma con il desiderio di affrontare ogni situazione come occasione per riconoscere che il Vangelo ha qualcosa di vero da dire agli uomini e alle donne di oggi.
Per fare questo inizieremo ad ottobre i gruppi di ascolto della Parola di Dio, rivolti in modo particolare agli adulti, con cadenza mensile. Prossimamente spiegheremo cosa significa questa attività pastorale, che vuole aiutarci ad una frequentazione maggiore dell’ascolto e dell’attualizzazione della Sacra Scrittura. È importante che la formazione cristiana sia permanente e non si fermi alla catechesi dell’iniziazione cristiana, ma continui nelle diverse età della vita. Già viene proposto molto per il dopo cresima ai preadolescenti, adolescenti e giovani delle nostre Parrocchie, ma è ancora troppo poco numerosa la risposta. Auspico perciò che ogni fascia di età possa sentire il desiderio di approfondire e fare crescere la propri fede per una qualità migliore della vita.
Inoltre, questo Anno Pastorale inizia con la preparazione dell’elezione del Consiglio Pastorale della Comunità, che avverrà la Terza domenica di ottobre. A Luglio abbiamo cominciato a richiedere proposta di candidature e autocandidature. Vi chiedo di comprendere il valore e la ricchezza della corresponsabilità laicale dentro le nostre Parrocchie, perché sono un segno concreto della testimonianza della fede e di una Chiesa che vuole costruire il Regno di Dio, annunciato da Gesù all’inizio della sua vita pubblica a Cafarnao, come ci richiama il vangelo di questa domenica.
Buon Cammino.
don Sergio