Pieno di vita

“Pieno di vita”: è questo lo slogan che accompagnerà gli oratori della diocesi in questo nuovo anno di attività, che inauguriamo con la festa odierna.

“Pieno di vita” mi fa sognare la vivacità che è la capacità di iniziativa al di là delle proposte pre-confezionate: quando si ama si inventa si crea. La vivacità non si definisce attraverso il buon senso che invece è tipico di chi è spento spiritualmente, di chi ha fatto
della mediocrità lo stile della propria vita. La vivacità ci fa vincere ogni forma di mediocrità. La vivacità non fa delle condizioni di vita, dei condizionamenti che bloccano la nostra capacità di amare, ma si adatta e inventa, crea continuamente modi nuovi per raccontare l’amore di Dio. La vivacità è la capacità di prendere l’iniziativa per creare, inventare modi nuovi per amare.

Sogno la nostra comunità piena di vita, sogno l’oratorio che ho imparato ad amare in questi anni pieno di adulti e giovani, di bambini e nonni, vivaci, pieni di voglia di vivere, pieni dell’amore di Gesù.

Ci aiuterà, in questo, la missione cittadina che inizieremo tra 10 giorni e per cui vi chiedo di pregare, perché sia un’occasione di grazia.

In questa domenica accogliamo don Daniele che farà un pezzo di strada insieme a noi. A lui va il nostro augurio affettuoso perché sappia portare tra noi quell’incontro personale che ha vissuto con Gesù, e di cui vogliamo ci parli.

Riprenderemo i cammini di catechesi di tutte le fasce di età e le diverse attività che caratterizzano la nostra comunità cristiana.

In particolare voglio rivolgere un invito a tutti coloro che hanno nel cuore uno sguardo attento verso la celebrazione eucaristica: cerchiamo bambini, adulti, giovani che si impegnino nell’animazione musicale della domenica; che si impegnino nel servizio all’altare.

Non posso non ringraziare tutti coloro che non hanno perso la gioia di portare a tutti il Vangelo, con tanti piccoli servizi preziosi.

Il mio saluto, in questo unico numero in cui scriverà il coadiutore, va anche a don Sergio, che ha sempre tenuto caro l’educazione nella nostra scuola e nel nostro oratorio.

Ve lo chiedo col cuore: che questa comunità sia piena di vita, perché tanti possano credere che Gesù è la nostra salvezza! Buon cammino e grazie di ciò che condivideremo!

don Giuseppe


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