Questo è l’ultimo scritto che pubblico su “oltre l’apparenza”, poiché da domenica prossima non sarò più Responsabile della Comunità Pastorale di Luino, infatti, venerdì 1 settembre farò il mio giuramento davanti all’Arcivescovo Mario Delpini, come Parroco della Parrocchia di Carugate, che mi verrà affidata.
Otto anni qui con voi sono volati, perché non ho avuto tempo di annoiarmi, dovendo affrontare i diversi impegni pastorali, tra i quali la costituzione della Comunità Pastorale “Madonna del Carmine”, che ha chiesto di mettere insieme le cinque parrocchie di Luino, iniziando un interessante cammino di collaborazione e condivisione, rallentato, ma non fermato dal periodo del Covid e neanche dalla sofferenza dovuta alla morte di don Giorgio Marelli e don Luigi Moretti.
La venuta di don Franco e il successivo arrivo di don Giuseppe dopo la partenza di don Massimiliano, sono stati occasione per sperimentare che la vita Pastorale di una Comunità deve costruirsi innanzitutto a partire dalla fede e dalla responsabilità di un popolo che vive in un territorio e che desidera annunciare il Vangelo nei diversi ambiti. Passano i sacerdoti, anche il Parroco cambia nell’obbedienza al suo Vescovo, ma la Comunità rimane e deve crescere.
Io mi auguro di avere aiutato, con le mie doti ed anche con i miei limiti, a fare comprendere tutto questo e a cominciare a realizzarlo, in quanto il cammino è lungo e richiede tempo e pazienza, ma sono convinto che ci riuscirete se vi lascerete guidare dallo Spirito Santo e dall’intercessione di Maria.
Con soddisfazione ho visto in questi anni crescere la vita pastorale giovanile e le diverse iniziative dell’Oratorio, che chiedono un’attenzione a rendere sempre di più le strutture adeguate alle nuove esigenze e alla sicurezza degli ambienti. Ciò per cui è già stato avviato uno studio di valutazione che richiederà un impegno economico rilevante.
Mi auguro anche che l’Istituto Parrocchiale Maria Ausiliatrice possa continuare a svolgere il suo ruolo culturale ed educativo nei diversi gradi scolastici, secondo lo stile salesiano. In questi anni molte sono state le fatiche per resistere ai venti contrari, che spesso si sono mossi a sfavore della nostra scuola, ma ora mi sembra si sia trovato un equilibrio e una dose forte di serenità che fa sperare in un futuro migliore.
Non tocca a me fare il bilancio di questi otto anni trascorsi a Luino. Io ho cercato di dare il meglio di me stesso, rendendo a Dio quello che gli appartiene e che mi sta chiedendo anche ora nel nuovo ministero.
Conscio dei miei limiti, mi rammarico e chiedo scusa se non sono riuscito ad essere il Parroco che alcuni avrebbero voluto avere.
Vi benedico e vi ringrazio per avere vissuto questi anni nella gioia dell’annuncio del Vangelo, di cui Voi siete stati spesso per me, con la parola e con l’esempio, dei testimoni autentici, aiutandomi a crescere nella fede, nella speranza e nella carità. La Beata Vergine Maria del Monte Carmelo Vi protegga ed interceda per tutti voi.
don Sergio

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