Dio scrive di nuovo le stesse parole

Nel cammino dopo Pentecoste la Parola di Dio, nella liturgia domenicale, continua a presentarci la storia del popolo di Israele nella sua esperienza di alleanza con Dio, iniziata sul monte Sinai, con la duplice consegna a Mosè delle tavole della legge.

Infatti, la prima volta Mosè distrusse le tavole incise da Dio scagliandole contro il vitello d’oro che gli Ebrei avevano costruito, spazientiti perché pensavano che Dio li avesse abbandonati. Ma, Dio non abbandona mai, così che nel racconto di questa domenica sentiamo che “Il Signore disse a Mosè: «Taglia due tavole di pietra come le prime. Io scriverò su queste tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che hai spezzato” (Es 34,1).

Dio riscrive di nuovo, ha la pazienza di ripetere quelle parole che sono legge di vita per gli uomini, in quanto senza di esse, c’è desolazione e morte. Con Gesù, quei comandamenti, diventano beatitudini per chi li sa accogliere e guai per chi decide di disattenderli facendosi leggi proprie, secondo i propri pensieri e i propri gusti.

Dio riscrive continuamente nelle tavole di oggi, che sono i cuori degli uomini, spesso induriti dall’indifferenza e dalla superbia; riscrive con caparbietà senza mutare una virgola, poiché Egli è fedele alla parola data e non muta nei suoi pensieri, in quanto sono perfetti e tutti tesi a rendere la vita degli uomini, la migliore possibile.

Sta proprio qui la grandezza del suo amore, che si è rivelato in Gesù: offrire agli uomini e alle donne di tutti i tempi la possibilità di essere realmente felici, anche quando sembra faticoso e difficile quanto Egli richiede. La vera felicità è una conquista, ma vale la pena di essere raggiunta, poiché dà significato al nostro vivere e contagia chi ci sta attorno.

Ci stiamo preparando alla festa del Carmine, in cui ricorderemo il quinto anniversario dell’inizio della Comunità Pastorale, che ha cambiato un po’ la vita delle nostre Parrocchie di Luino, ma nello stesso tempo ha impegnato tutti a lavorare insieme per l’annuncio del Vangelo.

Questa festa sarà l’occasione per affidare alla Madonna la prossima Missione popolare, tenuta dai Frati e dalle Suore Francescane, dal 5 al 15 ottobre. Questo tempo estivo non deve rallentare o sminuire la gioia del cammino iniziato e la festa della Madonna del Carmine sarà proprio un tempo propizio per risvegliare ciò che abbiamo iniziato.

don Sergio

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Opera: Mosè con le tavole della Legge – Rembrandt – 1659 – olio su tela – Gemäldegalerie, Berlino


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